Gli Idraulici del Suono sono la più bella band live in cui ho mai suonato: dopo più di dieci anni di attività e centinaia di concerti, non è mai successo una sola volta che il pubblico non ballasse spontaneamente al suono della sua musica turbo-balkan!
I 13 elementi (o 14, o a volte 15, dipende dal momento) provengono da strade ed esperienze musicali diverse ed eterogenee – pop, r’n’b, folk, jazz, punk, elettronica… il risultato è un approccio molto personale al folk balcanico e arrangiamenti particolarmente gustosi.
Nel corso di un decennio sono usciti tre album:
Viaggio lunghissimo (2018): un concept album stralunato e divertito, pieno di composizioni di grande freschezza, in cui le uniche due cover sono personalizzate e contestualizzate.
Fogo (2013): lavoro di studio con un paio di interessanti composizioni originali e l’introduzione di cover rock rimaneggiate e balkanizzate, un lavoro che mostra una maturazione non indifferente del gruppo.
Avanscoperta balcanica (2010): un live in studio che fotografa gli IDS alle loro origini. Basato principalmente sulla musica di Goran Bregovic e Boban Marcovic.
Il prossimo album? vedremo, qualcosa che bolle in pentola c’è sempre…
www.idraulicidelsuono.it