Roboslav Draulic è un musicista e compositore vicentino. Il suo strumento principale è il sassofono, ma suona anche altri strumenti nei suoi progetti in studio: flauto traverso, tin whistle, chitarra, ukulele, basso elettrico, batteria, percussioni, tastiere. Le sue radici musicali spaziano ampiamente dal pop inglese, al rhythm’n blues. al jazz-funk ed al folk.
Dal 2008 suona il sax contralto con gli Idraulici del Suono, esuberante formazione di musica balcanica con cui ha all’attivo 3 album e centinaia di concerti in vari Paesi europei, fra cui una collaborazione con la cantautrice Patrizia Laquidara. Nel frattempo nel 2019 fonda il quartetto di sassofoni Itoninoti, nel quale suona il sax soprano affrontando un repertorio di standard.
In precendenza ha collaborato con numerose formazioni ed artisti: dal 2005 al 2007 milita al sax tenore nei Noon, gruppo della cantautrice Irene Ghiotto; nel 2002 collabora con il poeta Enio Sartori nella registrazione dell’audiolibro di musica e poesia in dialetto vicentino Parole suonate in controcanto (Il Narratore, Padova 2002). Dal 1997 al 2000 suona il sax tenore e soprano con il progetto Tienti Saldo Marcolongo del cantautore Giannico Gasparella.
Gli anni formativi sono stati spesi suonando il sax tenore e soprano con nel divertente gruppo acid jazz Antitesi (1995-1999) assieme ad ottimi musicisti come il bassista Andrea Balasso. Dal 1994 al 1996 suona Doors e Rolling Stones con i Crazy Mama, mentre fra 1991 al 1995 milita nei Dr. Genius, formazione rhytm’n blues che per alcuni anni fu fra le più apprezzate band del vicentino. Nel 1991 collabora ad un progetto in studio della band ZeroUno. Gli esordi sono quelli classici dell’adolescente che vuole suonare la musica dei suoi idoli: il primo gruppo, The Flowers, fra il 1987 ed il 1991 cerca la sua strada nel pop beatlesiano, e con due proprie composizioni vince il concorso musicale Interistituti 1991, competizione fra band rappresentanti delle diverse scuole superiori di Vicenza.